IL POTERE PERSUASIVO DEI COLORI NELL’ABBIGLIAMENTO DI UN UOMO DI SUCCESSO

Come tutti sanno ad ogni colore corrisponde un preciso significato, sia di tipo emotivo(es. il blu trasmette tranquillità, mentre il giallo è il colore dell’allegria) sia di tipo simbolico (il viola simboleggia la Pentecoste cattolica, il bianco la purezza).

In ogni caso è ormai risaputo che i diversi colori possono influenzare gli stati d’animo delle persone… e cosa c’è di meglio che sfruttare il potere dei colori per dare un’immagine positiva di se stessi?

Ovviamente non basta solo scegliere i colori giusti per influenzare in maniera significativa il verdetto di un incontro di lavoro o di un appuntamento; piuttosto scegliere accuratamente i colori che si indossano, può rivelarsi un valido aiuto a sostegno della propria immagine e della propria personalità.

Pensate ad un incontro di lavoro importante, ad un’occasione in cui ci tenete a dare il meglio di voi stessi oppure ad un appuntamento in cui avete bisogno di mettere a proprio agio i vostri interlocutori trasmettendo un senso di fiducia e serenità, oppure ancora vi trovate in un contesto molto competitivo e volete essere il leader della situazione…

Oltre alle vostre capacità e alle vostre competenze, un abbigliamento adeguato e pensato per esaltare la vostra personalità può rivelarsi una strategia efficace per completare la vostra immagine e fare colpo sugli altri.

Come si può dunque, sfruttare il potere persuasivo dei colori nell’abbigliamento per ottenere un’immagine di successo?

Innanzitutto, occorre conoscere il significato dei colori in modo da poter scegliere quale colore può rispecchiare ed esaltare la nostra personalità in una data situazione. Vediamo i principali:

  • Rosso

Amore e passione, ma non solo. Il rosso è il colore del sangue, della vittoria e della voglia di fare. È il colore della fiducia in se stessi, della fierezza e dell’orgoglio. Il colore rosso è facilmente visibile all’occhio umano, più degli altri colori, viene spesso utilizzato per segnalare situazioni di pericolo o per richiamare all’attenzione.

  • Blu

È il colore della pace, dell’armonia e dell’equilibrio fisico e mentale. Il blu richiama l’attenzione delle persone predisponendole alla concentrazione.

  • Nero

Per gli occidentali è spesso associato alla morte, ma il nero è soprattutto il colore dell’eleganza, del potere e dell’autorità.

  • Bianco

È il colore della purezza e della spiritualità, molto ricorrente nella religione cattolica: le spose si vestono di bianco, i vestitini per il battesimo sono bianchi… al contrario, nella tradizione cinese il bianco è associato al lutto.

  • Giallo

Sole, luce ed energia. Il giallo è il colore del cambiamento, della spensieratezza e dell’allegria. Chi indossa questo colore è estroverso, fantasioso e coinvolgente.

  • Arancione

Questo è il colore dell’ottimismo, della fiducia in se stessi, della generosità e dell’onore. Nelle culture orientali l’arancione è sinonimo di buon auspicio.

  • Viola

Nella cultura occidentale il viola è il colore della penitenza, della tristezza e della sfortuna. Al contrario, nella cultura orientale è sinonimo di eleganza e nobiltà.

  • Azzurro

Quiete, lealtà e riflessione. L’azzurro è il colore della tranquillità.

  • Verde

Simboleggia la giustizia e la speranza. Dona un senso di calma e rilassamento ed è il colore che rappresenta la natura.

Ovviamente i significati dei colori sono molto personali e possono variare a seconda di diversi fattori che riguardano la cultura, la religione e il carattere dell’individuo.

Notate nella spiegazione sopra come le culture orientali e quelle occidentali associano significati diversi ai vari colori… a volte quasi opposti.

Oppure ancora, pensate di trovarvi di fronte ad una persona particolarmente scaramantica mentre indossate una bella cravatta viola, l’applicazione delle vostre migliori tecniche di persuasione potrebbero essere del tutto vanificate! Quindi…

Per scegliere i colori da indossare senza incombere in spiacevoli situazioni, la prima cosa da fare è conoscere il proprio interlocutore.

A volte questo non è sempre possibile, ma è comunque importante reperire quante più informazioni possibili sulla persona con la quale avrete a che fare: luogo di provenienza, cultura, religione, sport e preferenze… anche se possono sembrare banali, potranno aiutarvi a stabilire un miglior rapporto con l’interlocutore facendolo sentire a proprio agio e di conseguenza più predisposto ad ascoltare la vostra proposta o la vostra offerta.

Altre volte invece, l’interlocutore non è solo uno, ma sono tanti, magari dovete tenere una presentazione in azienda oppure siete i relatori di un corso di formazione al quale partecipano centinaia di persone di diverse culture … come ci si comporta in questi casi?

Anche stavolta sarà necessario reperire informazioni sul tipo di persone con le quali avrete a che fare. Hanno caratteristiche comuni? Cultura, religione, abitudini di vita?

Se si, avete già la possibilità di individuare qualche colore da scartare o comunque da evitare.  Oltre questo però, si rivela di fondamentale importanza prestare attenzione agli obiettivi del vostro corso o presentazione. Mettiamo caso che dovete tenere un corso di formazione… qual è lo scopo del corso? Cosa volete trasmettere ai vostri ascoltatori?

Rispondendo a queste domande potrete delineare un profilo generale che vi permetterà di scegliere il colore più rappresentativo dell’intero contesto…

Volete essere il leader della situazione e trasmettere forza ed entusiasmo? Rosso. O volete stimolare la riflessione dei vostri interlocutori? Blu e azzurro. Oppure ancora volete esprimere un senso di fiducia e di ottimismo? Arancione.

Ovviamente, non potrete vestirvi di azzurro o di giallo dalla testa ai piedi; vi ricordiamo che il guardaroba maschile, sia d’estate che d’inverno non ha una scelta troppo ampia di colori, soprattutto se si tratta di un occasione formale, la scelta diventa ancor più ristretta.

Come fare dunque ad utilizzare colori così vivaci nell’abbigliamento, senza risultare eccessivamente estroversi?

La risposta è semplice e geniale: giocare con gli accessori. Nell’armadio di un uomo non ci sono solo giacche e camicie. In certe occasioni ad esempio, va indossata la cravatta.

E allora perché non scegliere il colore della cravatta in base a ciò che vogliamo trasmettere? Pensate ad una bella cravatta rossa su una camicia bianca e una giacca scura… la figura del leader è assicurata! Un altro accessorio con il quale ci si può permettere qualche colore in più è la pochette.

Non abbinatela alla cravatta, ma sceglietene una che vi rappresenti ed esprima ciò che volete tramettere, abbinatela magari al colore dei gemelli (quelli a nodino di tessuto).

Nelle occasioni meno formali invece, quando giacca e cravatta non sono necessari, potete scegliere un maglioncino o una dolcevita del colore che preferite.

Arancione, azzurro o blu… in ogni caso, sarà una scelta che vi donerà sicurezza e poi diciamocelo, a volte essere meno formali avvicina le persone e le predispone all’ascolto in maniera più attiva e coinvolgente, quindi quando non è strettamente necessaria, evitate di indossare la cravatta.

I nostri suggerimenti sono i primi e gli unici consigli di stile pensati esclusivamente per gli uomini di successo che vogliono avere un’immagine vincente che esalti le proprie capacità, non soltanto a lavoro.

Seguendo i consigli del team di Uomo di Successo, avrete la certezza di ottenere sempre e solo il massimo risultato dal vostro abbigliamento! Continuate a seguirci anche sulle nuove pagine di Facebook , Twitter e Google Plus…