La cultura hip-hop e quella della moda hanno trovato un punto di collegamento, ormai da molti anni a questa parte: le sneakers, non più confinate al mondo sportivo ma a lui ispirate, divenute oggetto di culto appena fotografare ai piedi delle star e dei musicisti rap più importanti al mondo.
Le sneakers uomo di Renato Balestra interpretano e selezionano alcuni di questi canoni, cercando di spostare l’attenzione dal mondo sportivo e di coniugare praticità e stile. Ecco i modelli su cui puntare per rimanere davvero in tema questo autunno-inverno!
Da skate
La scarpa da skate è ancora uno dei modelli per uomo più scelti, per il tempo libero oppure per i più giovani. La forma deve essere il più possibile aderente al piede, proprio per la tradizione sportiva a cui si ispira. Poi, con fibbie, borchie, giochi di tessuti, brand e accessori è possibile giocare con creatività e abbinamenti sempre più inventivi e particolari.
Chunky anni ‘80
Tanto quanto per le donne, le sneakers uomo della stagione rievocano l’eccentrica e vistosa moda degli anni ‘80. In questo sono decisamente regine le scarpe da basket, alte alla caviglia e con i lacci stretti da una fascia in velcro, il vero punto focale di questi modelli. La suola è altrettanto vistosa e particolare: di design e in materiali sempre più performanti ed innovativi smette di essere solamente un elemento strutturale della scarpa ma entra a far parte della sua unicità e particolarità anche estetica.
Decisamente indicata per uomini di alta statura, per evitare che la misura alla caviglia comprima l’altezza; l’abbinamento perfetto è con il jeans o il pantalone sportivo leggermente corto alla caviglia.
La scelta del colore
Indubbiamente quando si parla di sneakers femminili la scelta di colori e fantasie si fa più variegata, ma le eccezioni esistono anche nelle collezioni da uomo, che cercano di innovarsi di anno in anno scegliendo proposte sempre più inedite.
In ogni caso è bene ricordare che, anche nel caso delle sneakers:
- Nero, grigio e blu scuro sono colori passpartout, adatti anche ai contesti lavorativi non troppo formali e ai momenti di studio per i più giovani
- Il marrone e le sue declinazioni sono il tipico colore della gita fuori porta e degli attimi di svago domenicali: meglio evitarli durante la settimana per non avere un aspetto troppo rilassato
- Il bianco è indubbiamente la tinta più sportiva ed informale: assolutamente bocciata per il lavoro, ma perfetta per il tempo libero e per le attività più movimentate